mercoledì 24 ottobre 2007

è giusta la richiesta?

la ragazza pakistana fu uccisa per aver scelto di vivere all'occidentale
Hina, chiesti 30 anni per il padre
Il pm Guidi chiede la stessa pena per i due cognati di Hina Saleem, uccisa l'11 agosto del 2006
BRESCIA - Il pm Paolo Guidi ha chiesto 30 anni di reclusione per il padre di Hina Saleem e due cognati della ragazza uccisa l'11 agosto dell'anno scorso. Il pubblico ministero ha inoltre chiesto due anni di reclusione per lo zio materno di Hina, accusandolo di concorso nell'occultamento del cadavere della ragazza, ma non di concorso nell'omicidio, al contrario di quanto accaduto inizialmente. Hina dopo l'omicidio era stata infatti seppellita nell'orto della villetta in cui viveva la famiglia a Sarezzo, nel Bresciano.
«SIAMO INNOCENTI» - Lo stesso zio durante dichiarazioni spontanee aveva ammesso la sua partecipazione all'operazione di sepoltura ma aveva detto di essere stato estraneo all'omicidio. E innocente si era dichirato anche uno dei due cognati della vittima nel corso dell'udienza del processo con rito abbreviato davanti al gup di Brescia Silvia Milesi. Secondo quanto riferito dall'avvocato di parte civile per il fidanzato di Hina, Loredana Gemelli, davanti al gup di brescia lo zio ha ammesso la sua partecipazione all'occultamento del cadavere, mentre uno dei due cognati di Hina imputati per il delitto ha raccontato di non essersi accorto di nulla, al suo arrivo, se non di un'atmosfera strana nella casa di Sarezzo in cui Hina fu sgozzata.

SANTANCHÈ - L'onorevole Daniela Santanchè aveva detto di aspettarsi una «sentenza esemplare» al termine del processo per l'omicidio di Hina. «Non voglio che l'Italia si dimentichi di Hina - ha detto l'onorevole di An - vorrei una sentenza esemplare, durissima. Non vorrei ritrovare in circolazione personaggi come questi».

io non voglio passare x razzista, se una persona di un'altro paese vuole venire da noi, va bene, ma....uccidere una figlia xchè vuole vivere una vita normale proprio non lo accetto. voi che ne pensate?ciao su

5 commenti:

InteroZero ha detto...

No, non è giusto. Non è neanche giusto se fossero rimasti nel loro Paese e la figlia avesse deciso di vivere "all'occidentale" (termine strano, il Marocco -per dire- è più ad occidente di noi...), non è neanche giusto uccidere una figlia perché -qui da noi- decide di vivere alla musulmana. Sarebbe anche ingiusto uccidere in genere, ma queste scelte (vivere in maniera diversa dalla società che abbiamo intorno) fa parte dei nostri diritti inviolabili.

Lulu' ha detto...

Ciao Susy......è stato uno degli omicidi che mi ha fatto male sentirlo! Pensare ad un padre che uccide sua figlia in tal modo perchè voleva vivere...."all'italiana"...vivere e lui da uomo ignorante ha voluto salvare l'apparenza a sua figlia! Di punizioni esemplari si parla ma non fanno mai nulla........Primo le carceri sono piene strapiene, secondo il nostro governo se ne lava le mani, solo se fosse successo qualcosa a una delle sue figlie "dei capi" si sarebbero mossi e avrebbero già fatta giustizia! Certo è che si mi uccidessero la figlia, io non sò cosa farei non aspetterei di certo la giustizia italiana.........un bacio Giulia

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Pochi o tanti che siano trent'anni di carcere richiesti dal P.M. , sarebbe già un successo se, in primis, il giudice li comminasse veramente.

Poi sarebbe altrettanto fondamentale che questa pena la scontasse in carcere tutta fino alla fine senza avere quei vantaggi quali il regime di semilibertà o ancora sconti di pena per buona condotta, ecc....

Ecco se questi due semplici missions fossero raggiunte sarebbe già un passo avanti notevole.

Surome68 ha detto...

concordo con te. anche io non capisco perchè se uno viene condannato giustamente a tot anni di galera deve avere sconti x buona condotta o roba del genere, ora con la semi infermità mentale poco dopo sei a casa. ciao su

bigbruno ha detto...

Mah...avete tutti ragione, e quindi siamo messi male, giusto? Di cose incredibili ne vediamo quotidianamente, in italia e altrove. Mi viene in mente una cosa... (senza riproporre pro/contro, x carità!) nel ns paese non c'è bisogno di discutere la pena di morte x il semplice motivo che è inimmaginabile il reato da perpetrarsi... Già non esiste, di fatto, quello x beccarsi l'ergastolo... Ovvio che sono con chi dice che le bestie come gli assassini non dovrebbero quantomeno mai + rivedere la luce! Anzi... ok, lascio perdere.
vs bb