(AGI) - Londra, 16 giu. - All'interno delle oasi della Societa' Reale britannica per la Protezione degli Animali (RSPCA) si insegna a cantare agli uccellini orfani, attraverso l'ascolto di cd con il cinguettio che all'alba caratterizza le loro specie. "I piccoli imparano a cantare ascoltando i genitori: saper cantare e' fondamentale per la sopravvivenza, per la difesa del territorio e per l'accoppiamento - spiegano i responsabili della RSPCA - per la gran parte delle specie di volatili". Il cd con le "canzoni degli uccelli", Scrive il Times di oggi, viene trasmesso in tutte le oasi due volte al giorno e gli studi in corso stanno dimostrando che ogni specie trae beneficio dall'ascolto, imparando sia a cantare correttamente, sia a mantenersi comunque all'erta mentre si rilassano durante l'ascolto. I centri della RSPCA ospitano ogni anno 4.500 uccellini, tra aprile e agosto. Ogni ospite rimane nell'oasi almeno 50 giorni prima di essere rimesso in liberta'. "Soprattutto in questo periodo dell'anno vengono portati alla nursey per uccelli migliaia di piccoli raccolti per le strade e non ancora in grado di volare, ma molto spesso - spiega Tim Thomas, portavoce dell'ente britannico per la protezione animali - la madre e' ancora li' vicino e sta cercando il proprio pulcino". Per Tim Thomas "la cosa migliore da fare e' lasciare l'uccellino dove si trova, osservarlo da lontano e chiamare la protezione animali solo se si e' sicuri che si trovi in pericolo". -
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