Come potevate alzarvi dal letto il lunedi mattina senza fare uno sei miei SUPER TEST????!!! Ecovelo qui: http://www.riza.it/polls/defaultPolls.asp?PollID=103&ln=3 (non mi funziona lo script per i link, non so perchè mi dispiace, quindi ho dovuto incollare il collegamento!)
P.s: ogni tanto credo che bisogna essere "egoisti" in senso buono.. non si può sempre e solo pensare agli altri! Se non curi te stesso poi npn puoi neance essere d'aiuto agli altri
8 commenti:
QUESTO E' IL MIO RISULTATO:
Prevalenza di risposta A:
Sei un egoista sano: sai prenderti cura di te. Al di là dei giudizi e delle condanne morali, chi meglio di te è in grado di sapere di cosa hai bisogno e cosa davvero conta per te? La risposta è ovvia: nessuno. Il tuo egoismo, di fatto, non toglie nulla agli altri, a parte l’incombenza di occuparsi di te e di assicurarti benessere. A fare questo sei già bravo tu: la tua capacità di volerti bene (capacità che peraltro ognuno di noi possiede) ti fa agire in armonia con le tue spinte più genuine e il tuo carattere. E proprio grazie al fatto che sai prenderti cura di te, puoi permetterti il lusso di stabilire relazioni all’insegna della libertà e della franchezza, senza dover sottostare a ricatti affettivi e alla dipendenza, nemmeno a quella del cibo...
Sai dosare in modo armonioso esigenze individuali e attenzioni per gli altri. Per fortuna, questo atteggiamento si riflette anche nel rapporto col cibo: mangi solo quello che desideri, non ti adegui ai gusti altrui, fai la spesa in base alle tue voglie. Continua così..
Azz... lo sapevo che non dovevo cedere...
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Prevalenza di risposta C:
Vivi un egoismo “deviato”: ti prendi cura... solo degli altri!
Non c’è che dire: nella tua scala di priorità tu non sei al primo posto. Ti fai in quattro per soddisfare i desideri e i bisogni di chi ti sta accanto, sei sempre pronto a metterti nei panni altrui e a essere comprensivo e tollerante. Ma nei tuoi panni, chi c’é? Una creatura che spesso finisce col diventare trasparente agli occhi degli altri a forza di farsi da parte. Il tuo tallone di Achille non è la generosità ma la disistima, perché pensi che per essere amato devi darti da fare e guadagnarti affetto e considerazione. Ma una posizione così sbilanciata non può che renderti fragile, e svuotarti di energie restituendo in cambio ben poco. Per fortuna ci sono i piaceri della tavola che colmano un grande senso di vuoto e di insoddisfazione...
Rivedi la tua scala dei valori e inizia a essere più generoso con te stesso concedendoti di più, senza sensi di colpa. Impara a dire di no agli altri se senti che vengono per primi i tuoi bisogni: vedrai che la fame “compensatoria” diventerà meno aggressiva.
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strano ma... riconosco che non è lontano dalla realtà ;-) bb
X BRUNO:.... AHHH..... MA LO VEDI ALLORA CHE HO RAGIONE IO?????!!!!! SEI TROPPO "BUONO"........ EH EH EH EH EH!!! Leggiti il mio P.S...
Hai ragione... ma è più forte di me, accidentaccio! Forse lo diventerò in vecchiaia... se c'arrivo :-) Ciao, bb.
IO ti capisco Bruno, anche io prima ero così.. ora sono un pò cambiata e sempre avendo cura e attenzione per gli altri, mi prendo cura di me stessa!
wowwww il mio risultato è bello e mi sembra che mi rispecchi un pò.
Prevalenza di risposta A:
Sei un egoista sano: sai prenderti cura di te
Al di là dei giudizi e delle condanne morali, chi meglio di te è in grado di sapere di cosa hai bisogno e cosa davvero conta per te? La risposta è ovvia: nessuno. Il tuo egoismo, di fatto, non toglie nulla agli altri, a parte l’incombenza di occuparsi di te e di assicurarti benessere. A fare questo sei già bravo tu: la tua capacità di volerti bene (capacità che peraltro ognuno di noi possiede) ti fa agire in armonia con le tue spinte più genuine e il tuo carattere. E proprio grazie al fatto che sai prenderti cura di te, puoi permetterti il lusso di stabilire relazioni all’insegna della libertà e della franchezza, senza dover sottostare a ricatti affettivi e alla dipendenza, nemmeno a quella del cibo...
Sai dosare in modo armonioso esigenze individuali e attenzioni per gli altri. Per fortuna, questo atteggiamento si riflette anche nel rapporto col cibo: mangi solo quello che desideri, non ti adegui ai gusti altrui, fai la spesa in base alle tue voglie. Continua così.
non ho fatto in tempo a fare il tets sull'egoismo allora ho fatto questo :
-Le indagini di Riza
Che importanza dai alle gioie della vita?
Prevalenza di risposta B:
Alla giusta distanza ogni cosa è più chiara
Senza rinunce e sacrifici porti avanti le relazioni
La temperatura emotiva del tuo coinvolgimento nelle cose è variabile, hai imparato che nulla ha valore in sé, sei tu che decidi a che cosa dare importanza e a cosa no. In maniera naturale, senza troppi sforzi, riesci a trovare la distanza giusta tra te e gli altri dosando in modo istintivo e non calcolato calore, empatia, partecipazione con distacco, freddezza, lontananza quando serve. Perché anche stare a guardare, non intervenire, prendere le distanze dai ruoli, anche da quelli più importanti, è solo salutare. Non è un caso se nella tua vita le tempeste emotive che pur ci sono non durano mai oltre il tempo fisiologico e le relazioni non richiedono sacrifici e rinunce.
E' un po strano Fabio... eh eh eh eh eh... come PERCHE'???!!! Non ha tmpo per il test sull'egoismo e ne fa un altro... :-) :-) :-) OL MONDO Eì BELLO PERCHè E' VARIO!! Cmq ti è uscito un bel profilo
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