OHI, DIAMOCI 'NA MOSSA

Nonna-blogger conquista il web
Andrea MassiddaSebastiana Aru, 81 anni, dispensa consigli e parla dei suoi ricordi in reteLa dinamica signora cagliaritana premiata come «Donna dell’anno»Sul suo sito dialoga anche con gli emigrati.

CAGLIARI. All’anagrafe è registrata come Sebastiana Aru Atzori, nata nel quartiere della Marina il 25 gennaio del 1927. Ma per l’ormai sempre più variegato popolo di Internet lei è semplicemente (si fa per dire) «Ottantenne Sprint», una nonna moderna che quotidianamente accende il computer e trasferisce nel suo blog personale riflessioni, ricordi, poesie e soprattutto perle di saggezza riservate ai piccoli cybernauti. Il suo, infatti, è molto più di un diario telematico, anche perché nel tempo si è trasformato in un vero punto d’incontro virtuale frequentato da centinaia di utenti della Rete. Alla faccia di chi a una certa età - forse con un po’ di snobismo - continua a vantarsi di detestare monitor e tastiere.Sebastiana Aru, insomma, è la perfetta dimostrazione che il cosiddetto digital divide (ossia la distanza tecnologica che nella società attuale discrimina generazioni e popoli) con un po’ di ironia e tanta voglia di vivere si può tranquillamente superare. Di questo se ne sono accorte anche le responsabili dell’associazione “Donne al traguardo”, che hanno deciso di assegnare all’arzilla signora il premio Donna dell’anno, messo in palio regolarmente dal 2001 dopo un concorso annuale che individua figure femminili esemplari per la capacità di risolvere i problemi. Riconoscimento che Sebastiana Aru è andata personalmente a ritirare domenica mattina nell’aula del Consiglio del comune di Cagliari, raccontando ai presenti del suo ingresso online e come proprio grazie al Web lei sia riuscita a superare una depressione dovuta a un tremendo lutto familiare.«Sono una nonna moderna che ha ancora tanta voglia di imparare», ha detto rivolgendosi ai presenti, tra i quali il sindaco di Cagliari Emilio Floris, la deputata neoeletta Amalia Schirru e l’assessore provinciale delle politiche sociali Angela Quaquero. Poi ha spiegato quanto sia importante e gratificante, grazie a Internet, poter dare consigli ai giovani amici conosciuti in Rete. Proprio come Ottantenne Sprint ha fatto qualche giorno fa con una bambina di nove anni.La singolare ed esemplare vicenda, segnalata dalla figlia Alessandra, è stata anche pubblicata nella nuova edizione delle «Storie di ordinaria resistenza femminile». «Sebastiana è una donna meravigliosa, intelligente e curiosa - racconta Silvana Migoni, presidente dell’associazione Donne al Traguardo - così, appena abbiamo conosciuto la sua storia, che ci è stata segnalata dalla figlia Alessandra, ci è parso opportuno assegnarle il premio di quest’anno».Ma come è articolato il blog di Ottantenne Sprint? Sfogliando le pagine elettroniche si capisce subito che per una volta lo slogan «tra tradizione e innovazione» non è abusato. Sebastiana Aru, infatti, unisce la buona scrittura di una volta, su Internet piuttosto rara, a un’invidiabile capacità di sfruttare le risorse multimediali. Così, accanto ai ricordi della città vecchia si trova video come quello dedicato a Domenico Modugno e, manco a dirlo, i classici collegamenti elettronici ai propri siti preferiti. Ma almeno in questo caso Ottantenne Sprint va sul classico: tra i link consigliati quello del Teatro Lirico di Cagliari e quello di Radio Maria. ----------------- A chi interessa il LINK E' QUESTO